LA DANZAMOVIMENTOTERAPIA INCONTRA IL SERVIZIO CIVILE

Grande successo di iscrizioni per il corso di Danzamovimentoterapia organizzato da Associazione Mosaico per i propri volontari

Quando l’educatrice CristinaChillè, ideatrice del corso, ci ha chiesto di promuovere un corso di Danzamovimentoterapia (DMT) tra i volontari in servizio civile presso le sedi dei nostri associati, ci siamo subito attivati perché ciò potesse diventare un’opportunità di formazione per i ragazzi”- esordisce Claudio Di Blasi, Presidente di Associazione Mosaico, che spiega – “Il focus del lavoro di DMT è la relazione e la comunicazione con l’altro, elementi di primaria importanza per i volontari in servizio civile, che vengono costantemente a contatto con persone portatrici di diverse esigenze e problematiche più o meno gravi.” 

La DMT è infatti una disciplina orientata a promuovere l’integrazione fisica, emotiva, cognitiva e relazionale, la maturità affettiva e psicosociale e la qualità della vita della persona.

La proposta formativa destinata a ragazzi e ragazze che hanno scelto di impegnarsi nel servizio civile si inserirà all’interno del percorso di formazione specifica e nasce proprio dall’idea di offrire loro un setting specifico dove partire dalla conoscenza di sé attraverso il movimento per andare verso l’altro inteso come portatore di bisogni e risorse propri.
Con l’acquisizione di queste competenze i volontari in servizio civile potranno portare avanti una significativa e più consapevole relazione con i loro utenti e realizzare in questo modo le attività previste dai progetti in modo più efficace e con risultati migliori dal punto di vista qualitativo.

L’occasione di partecipare al corso è stata prontamente colta dai volontari in servizio civile, che in meno di una settimana hanno esaurito i posti messi a disposizione da Associazione Mosaico. Grande entusiasmo è stato riscontrato anche dai responsabili degli Enti sede di progetti di servizio civile, che considerano il corso una grande opportunità per i giovani di acquisire competenze spendibili durante il loro servizio civile e in futuro sul mercato del lavoro.